D.LGS 74/2000 - AN OVERVIEW

d.lgs 74/2000 - An Overview

d.lgs 74/2000 - An Overview

Blog Article

three Conosci in anteprima le nuove uscite editoriali – book e libri – e acquistale con lo sconto on line

Ad ulteriore riprova dell’opportunità che il giudice si ispiri a canoni di proporzionalità, la sentenza in disamina ha valorizzato le fonti sovranazionali, di natura sia legislativa sia giurisprudenziale. Più nel dettaglio, le Sezioni unite ex art 321 cpp hanno rammentato che la Corte europea dei diritti dell’uomo si è soffermata – in numerose occasioni[seven] – advert accertare che lo Stato convenuto, nel pregiudicare il libero godimento del diritto di proprietà da parte del singolo, avesse rispettato il principio di proporzionalità.

Innanzitutto, si è precisato che – in assenza di una indicazione specifica, analoga a quella prevista per le misure cautelari personali dall’art. 274, comma one, lett. c), cod. proc. pen. – l’espressione «altri reati» di cui all’art. 321 del codice di rito non deve essere interpretata restrittivamente come riferita soltanto a reati della stessa specie di quello for every cui si procede. In secondo luogo, si evidenzia l’esigenza che la valutazione del giudice in ordine alla sussistenza, o meno, del predetto pericolo non si esaurisca in una astratta prognosi di commissione di nuovi reati, ma si sostanzi nell’analisi della concreta potenzialità criminogena della disponibilità cosa, ancorando la nozione di pericolo alla specificità dei dati esistenti (26). Se così non fosse, infatti, si finirebbe per consentire una inammissibile applicazione dell’istituto in funzione di mera prevenzione dei reati, con conseguente snaturamento della sua finalità cautelare (27).

nei confronti di Caia; perquisendo il suo appartamento, la polizia trova una pistola. Ora, è facile da capire che, se l’arma venisse lasciata nella libera disponibilità di Tizio, questo ben potrebbe utilizzarla contro Caia per realizzare i suoi propositi criminali.

probatorio, che consente alla polizia di acquisire cose o tracce relative al procedimento che possono costituire una prova della colpevolezza dell’indagato. Si pensi alle tracce di cocaina rinvenute nell’abitazione di una persona accusata di spaccio di droga.

03 Maggio 2024 Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e stato di detenzione: verso il definitivo superamento della presunzione di persistente pericolosità per chi ha espiato una pena detentiva inferiore ai due anni?

Secondo l’orientamento giurisprudenziale in esame, la validità della tesi propugnata trova ulteriore conferma nella scelta del legislatore di impiegare – nel testo del secondo comma dell’artwork. 321 c.p.

, ovverosia la ipotizzabilità della commissione di un reato, e l’esistenza di un pericolo derivante dalla libera disponibilità della cosa.

Non è, dunque, sufficiente classificare una "cosa" come corpo del reato for each ipotizzarne la sequestrabilità, ma è necessario che tale classificazione sia motivata. Al riguardo la Suprema Corte ha affermato: "In tema di sequestro probatorio il sindacato del giudice del riesame non può investire la concreta fondatezza dell'accusa, ma deve essere limitato alla verifica dell'astratta possibilità di sussumere il fatto attribuito advertisement un soggetto in una determinata ipotesi di reato ed al controllo dell'esatta qualificazione dell'oggetto del provvedimento come corpus delicti, nel senso che deve essere accertata l'esistenza della relazione di immediatezza, descritta nel comma two dell'art.

La prognosi di pericolosità delle cose sequestrate è automatica o va motivata caso for every caso? Quali sono le condizioni di applicabilità del provvedimento?

Sequestro e confisca sono dunque uguali? No. La differenza sta nel great: mentre il sequestro comporta una sottrazione temporanea, la confisca si caratterizza, al contrario, for each la sua definitività. Detto in parole semplici, il bene confiscato non viene più restituito: se non viene proprio distrutto, esso viene acquisito a titolo definitivo dallo Stato.

È, inoltre, doveroso precisare che le conseguenze che il legislatore intende neutralizzare mediante il sequestro preventivo non sono identificabili con l’evento del reato in senso naturalistico e neppure con l’evento in senso giuridico (cioè, la lesione del bene penalmente tutelato), cosicché esse possono essere aggravate o protratte anche dopo la consumazione del reato medesimo. Le conseguenze antigiuridiche, ulteriori rispetto alla consumazione del reato, attengono sostanzialmente al volontario aggravamento o protrarsi della offesa del bene protetto anche dopo la commissione della fattispecie penalmente illecita, ponendosi in stretta connessione con la stessa. Ne consegue che il sequestro preventivo può essere legittimamente disposto non solo con riferimento a reati a efficacia prolungata (reato permanente, istantaneo a effetti permanenti, abituale, continuato, tentato), bensì anche in relazione a figure criminose di carattere istantaneo (twenty five).for every quanto concerne, invece, il pericolo di agevolazione della commissione di nuovi reati, è la dottrina advert averne individuato i precisi confini operativi.

Prima della pronuncia delle Sezioni Unite, la giurisprudenza period divisa sulla necessità di una motivazione specifica del periculum in mora

Secondo un primo orientamento[2], più risalente nel tempo, la mera inclusione del bene da sequestrare tra le cose suscettibili di confisca esclude, in capo al giudice, l’onere di valutare e precisare in motivazione la pericolosità connessa alla libera disponibilità della res

Report this page